Come creare delle sales page che convertono per trovare nuovi clienti

La sales page del tuo sito è dedicata alla vendita e alla promozione dei servizi che offri. Il potenziale cliente la trova grazie a una ricerca su Google oppure ci clicca dopo aver letto qualche articolo del tuo blog. La legge e capisce che sei (o no) il professionista che fa al caso suo. L’importanza di una sales page risiede proprio nell’attirare i clienti e convincerli a contattarti. Più è dettagliata e meglio è.

Molti freelance però vedono il rovescio della medaglia. Pensano che restringere il campo (individuare e rivolgersi al target) e dare informazioni specifiche allontana qualche potenziale cliente. Succede perché la persona capisce che non è il servizio adatto a lui. Delle volte è proprio così ma è un bene. Sono clienti che in ogni caso non avrebbero lavorato con te. Tanto vale aver risparmiato il tempo dall’inizio.

Per questo motivo sono dell’idea che una pagina di vendita deve essere sintetica ma offrire tutti i dettagli necessari al cliente per capire se vuole davvero lavorare con te. Ricordati una cosa. Le sales page sono i testi del sito più difficili da scrivere e per farlo devi conoscere a fondo il tuo target, questo vuol dire aver redatto prima un buon piano editoriale. Se non hai dimestichezza con tutte queste cose e la scrittura è il tuo tallone di Achille, la figura del copywriter arriva in tuo soccorso. In questo caso forse è meglio definirlo Ghost SEO Copywriter visto che la sua firma resta nell’ombra.

Cosa sono le sales page e quante ne occorrono

La sales page è sempre una pagina di vendita. Il freelance la usa per promuovere un servizio o un corso. Immagina di essere un tuo potenziale cliente. Cosa vuoi trovare in questa pagina? La chiave di svolta sta davvero in questa domanda perché ti mette nell’ottica di cosa piace alla tua buyer persona e non di cosa piace a te.

Secondo me in una sales page ci sono frasi e parole bandite. Come per esempio “leader” “il migliore” “il primo” o “io”. Questo perché ti spingono a concentrare la comunicazione su di te invece che su di lui. Ricordati che importa relativamente poco sapere i 1000 traguardi che hai raggiunto. Il cliente vuole sapere come lo puoi aiutare a risolvere il suo problema.

Ma quante ne occorrono? Non esiste un numero preciso di sales page. Devi crearne tante quanti sono i servizi che proponi. Così ottimizzi ogni pagina per una parola chiave e la usi per illustrare bene al cliente come funziona. Per farlo, ricordati di inserire tutti gli elementi necessari.

Quali informazioni ed elementi deve contenere una sales page

Ti spiego quali sono gli elementi che ritengo importanti in una sales page indipendentemente da come hai scelto di impostarla a livello grafico.

1. Come puoi aiutare il cliente

Spiega brevemente al cliente cosa puoi fare per lui. Tradotto: come lo aiuti a raggiungere i suoi obiettivi e far si che il tuo costo sia un investimento per la sua attività? Qualsiasi sia il servizio che offri devi modellarlo, affinché il potenziale cliente si identifichi e lo trovi adatto ai tuoi bisogni.

2. Di cosa ti occupi?

Quando si parla di professioni online a tante persone capita di confondersi Non conoscono la differenza tra un web designer e un graphic designer. Chi dei due, per esempio, può creare il logo? Quali servizi offrono? Se all’interno della sales page non trovano alcun riferimento al fatto che quella persona li crea, magari cercano altrove. Spiega chiaramente e in italiano in cosa consiste il tuo lavoro. I clienti lo apprezzano.

3. Quanto gli costi

A me piace sapere quanto costa un servizio nel momento in cui penso di volerlo acquistare. Capisco subito se posso permettermelo. Quando è così procedo con il contatto diretto. Per questo motivo ho scelto di pubblicare i miei prezzi. Qualcuno li ritiene bassi, qualcuno alti. In ogni caso rappresentano il primo step di selezione del cliente ideale per me.

E’ vero, i lavori creativi richiedono preventivi personalizzati perché non esiste un lavoro identico a un altro. Esiste però una base di prezzo sotto la quale probabilmente non scendi mai. Puoi non inserire il tuo listino prezzi ma sicuramente quella prima cifra può rappresentare una buona base di partenza per aiutare chi legge a capire.

4. Come funziona il tuo servizio

Spiega nel dettaglio come funziona il servizio. Deve aspettarsi una telefonata su Skype? Un modulo da compilare? Inizi a lavorare subito o dopo una settimana? Non farlo sentire impreparato e aiutalo a gestire il lavoro. Ricordati che è un vantaggio anche per te. Se non offri queste informazioni all’inizio ti trovi con una serie di email dove il cliente chiede chiarimenti.

5. Come può contattarti

Puoi decidere di mettere l’indirizzo email, il form di contatto o una Call To Action verso la pagina dei contatti. La cosa importante è permettere al cliente, delle volte un po’ pigro, di scriverti in fretta senza dover cercare in lungo e in largo l’indirizzo email.

6. H2, H3, parole chiavi e meta description

Poi c’è tutta la parte della SEO. Usala bene e permetti al cliente di trovarti sul motore di ricerca. Non puoi ignorare le basi dell’ottimizzazione se vuoi iniziare a fatturare con la tua nuova attività da freelance. Ecco perciò alcuni consigli di seo on-page per aiutare Google a trovarti e posizionarti bene nelle SERP.

  • Il titolo della pagina deve contenere la parola chiave del tuo servizio. Meno creatività e più tecnica in questo caso.
  • La stessa parola chiave deve essere presente, o meglio, deve essere l’unica cosa presente nella parte variabile dell’URL di quella pagina.
  • Inserisci gli H2 e gli H3 necessari ma assicurati che sia riportata ogni tanto la keyword.
  • Cura il testo per il cliente ma non dimenticarti di usare le parole chiavi più importanti che gli permettono di rintracciarti.
  • Ottimizza anche le immagini e le Call To Action presenti.
  • Fai attenzione a non inserire eventuali elementi di distrazione nella pagina. Può capitare che il cliente si lascia prendere da un elemento della sidebar per esempio e lascia la tua sales page. Magari poi ci torna, magari no. Riduci quindi al minimo questi elementi e quindi i rischi.

7. Domande frequenti

Leggi il testo e chiediti quali dubbi può avere durante la lettura della tua sales page. Segnali e usali per creare le FAQ della pagina. Qui per esempio trova spazio tutto quello che riguarda i termini di pagamento, l’IVA, le tempistiche, quali metodi di contatto preferisci etc.

Quali vantaggi offre al tuo brand

Il personal brand è nell’aria, in ogni pagina del sito. Tutto ciò che scrivi e ogni azione che intraprendi serve a rafforzarlo. Ricordati che il potenziale acquirente si aspetta tanto dalla tua sales page. Per questo non va bene quando:

  • È noiosa
  • Lascia con tanti punti interrogativi
  • Costringe a rileggerla più volte per capirla
  • Non contiene le informazioni davvero importanti
  • Parli di te e non di lui

Se crei una sales page bella da vedere e interessante da leggere, il tuo brand può sicuramente contare su una marcia in più. Non usare frasi fatte, lima con cura gli angoli e rendile ogni volta perfette. I clienti ti devono contattare perché vogliono lavorare subito con te e non per capire cosa offri e perché puoi aiutarli. Hai l’occasione per parlare in modo diretto di ciò che fai, non sprecarla.

Lo studio dietro una sales page

Prima di scrivere la sales page devi studiare e fare numerose ricerche online. E la base di partenza necessaria è intercettare il cliente reale e non quello ideale. Idealizzare il pubblico è facile proprio come lo è fare un grande buco nell’acqua. Tu ti aspetti che il cliente vuole essere utile ai suoi lettori e in parte è vero. Solo che il suo obiettivo principale è guadagnare e quando investe su di te lo fa perché vuole fatturare di più. Perciò chiediti davvero cosa desidera il cliente e quali sono le cose che nel concreto vuole.

Per farlo indaga sulle pagine Facebook, nei gruppi, ascolta le conversazioni ai convegni. Quali termini usano i tuoi potenziali clienti? Come cercano online le cose di cui hanno bisogno?

Devi però far emergere i tuoi valori aziendali, si deduce quindi che devi prima individuarli. Devi creare un prodotto su misura dei clienti, rivolto a loro e loro soltanto.

Parte dello studio è concentrato anche su di te. Come per esempio la scelta del prezzo. Devi sapere quali sono i tuoi obiettivi per raggiungerli e in questo quadro rientra anche il costo che attribuisci ai servizi che proponi.

Non dimenticarti di revisionarle

Una o due volte l’anno metti mano alle sales page. Rivedi le cose che non funzionano e lascia invariato il resto. La modifica può interessare una sola frase, le immagini o un colore. Ti aiuta ad aggiustare il tiro. Occorrono revisioni tempestive quando modifichi il tuo business. Per esempio quando cambi i prezzi o il modo in cui svolgi un determinato lavoro.


Hai letto un guest post di Claudia Lemmi: web writer freelance con il pallino dei viaggi. «Tra la creazione di una sales page e di un piano editoriale visito un pezzetto d’Europa. Per il resto del tempo vivo a Valencia di scrittura!»
www.writerlab.it

Condividi! questo articolo